Non è facile abitare gli artisti e le loro opere, ma a volte succede. Forse
per questioni che non dipendono da chissacosa o chissachì, ma capita.
Capita cioè di vivere naturali prossimità e di accomodarsi su pensieri e
cose così, come se fosse sempre stato. E lì stai. Stai quando ti avvicini,
guardi, ascolti e quando, dopo essertene andata, le opere tornano, per
esempio, quando fai quello che fai e magari chiudi gli occhi e le ritrovi
anche lì e le vedi meglio e ti accompagnano. Può essere allora che le
sogni, ma anche no, però ci sono. E se la loro presenza ti circonda e
finisce per avvolgerti, ecco credo che questo significa che abiti con loro.
Anzi abiti loro, abiti le opere d’arte.
Abitare le opere d’arte è una cosa molto bella e che molto mi piace.
Ma non è per sempre.