Il video abbina due contesti apparentemente distanti: l’abitazione dei miei genitori filmata ad infrarossi e il suono del mio sangue che scorre, registrato mediante un’eco-doppler. Camminando al buio mi oriento e visualizzo fisicamente il perimetro dell’appartamento. Il ritmo dell’audio detta il montaggio delle immagini fino a riunire i due livelli in uno: l’interno della casa è l’interno del mio corpo.