Courtesy: Mariella Bettineschi, z2o Sara Zanin Gallery Roma, Richard Saltoun London

Nel progetto l’Era Successiva (2008 – in corso), Mariella Bettineschi pone un’attenzione metodica e ispirata agli sguardi di alcune celebri figure femminili legate alla storia dell’arte: donne elette, assurte a svolgere un ruolo salvifico in un’ottica che, sottraendole al tempo storico, possa rendere quegli sguardi immortali, immaginifici e forieri di una nuova etica. Il tema del doppio dimostra la potenzialità di amplificare il valore dell’alterità e, conseguentemente, la possibilità di amplificare, rinnovandolo, uno sguardo sensibile sul mondo e sull’umanità tutta. Lo sguardo e il suo doppio, uno sguardo nello sguardo che raddoppiandosi avvolge senza circuire, accarezza l’orizzonte e prospetta la possibilità che un nuovo riconoscimento si realizzi nello “sguardo a distanza”.

Angelica Gatto

E la pioggia è caduta sul cappello
del lume che sta all’angolo del vico!
Come sempre! Ma il vico muto splende
di straniera bellezza. Altre le case,
altro il vento, altra l’alba che riluce
tra le nubi del mondo. E il mondo un altro.
(Anna Maria Ortese, da La Luna che trascorre)