"Chi siamo noi, chi è ciascuno di noi se non una combinatorio d'esperienza, d'informazioni, di letture, d'immaginazione? Ogni vita è un'enciclopedia, una biblioteca, un inventario di oggetti, un campionario di stili, dove tutto può essere conto puramente rimescolato e riordinato in tutti i modi possibili...". - Italo Calvino
L’altro sono io. L’io nel mutare costante in molteplici forme, nell’attraversare molteplicità di linguaggi, nella comprensione incarnata delle intenzioni dell’altro attraverso il prodigio dei neuroni specchio.
L’altro è una dialettica costante fondante il divenire, passaggio costante fra essere e non essere. Senza alterità, non c’è identità.